L’ISCRIZIONE AL REGISTRO DEGLI ESPOSTI ALL’AMIANTO E’ POSSIBILE PER TUTTI I LAVORATORI DELLA SCALA.
In questi giorni tramite posta tradizionale (cartacea) stanno arrivando a oltre 200 lavoratori del Teatro alla Scala i certificati della ASL di Milano che li riconosce come ex esposti all’amianto. E’ il risultato di due anni di confronto con il lavoro prodotto dal Comitato Ambiente e Salute (culminato con la raccolta dei questionari) e la lotta portata avanti dalla C.U.B.
L’ASL ha predisposto una tabella che classifica i lavoratori non solo per mansione e luogo di lavoro ma anche per anno di assunzione e durata dell’esposizione all’amianto .
Attenzione: il riconoscimento come ex esposti per causa professionale vale per tutti i lavoratori (ed ex lavoratori, dimessi o pensionati) che hanno subito esposizione all’amianto. Anche per coloro che tutt’ora non hanno ancora compilato il questionario del comitato . Questa è stata una scelta precisa del Comitato e della CUB che ha lottato per il riconoscimento nel registro degli ex esposti della regione Lombardia per tutti i lavoratori della Scala. Un diritto universale e non il favore clientelare per gli amici e gli amici degli amici. Ovviamente, per ricevere il certificato della ASL, occorre comunicare il proprio curriculum lavorativo. Per questo, si riaprono i termini per la distribuzione, compilazione e raccolta dei questionari del comitato ambiente e salute con le modalità che saranno rese note ai lavoratori.
Il Comitato a tal proposito cerca volontari per la distribuzione e la raccolta dei questionari e dei curriculum lavorativi da consegnare all’ASL per i colleghi che non l’hanno ancora fatto ma ne hanno diritto. Se volete partecipare a questa campagna, rispondete a questa mail lasciando un proprio recapito telefonico.
Grazie della colllaborazione
Ricordiamo che tutti i lavoratori ex esposti sono stati riconosciuti per causa professionale; seguendo le indicazioni del protocollo regionale il grado di esposizione è stato suddiviso in alta /media o bassa. Di conseguenza ogni lavoratore sarà inserito nel registro degli ex-esposti all’amianto, il che gli permetterà di essere sottoposto alla sorveglianza sanitaria per le malattie asbesto correlate presso la Clinica del Lavoro di Milano. Non si deve pagare nulla. Gli oneri economici saranno a carico della Fondazione del Teatro.
Chi è stato registrato con un grado di bassa esposizione avrà diritto solo al counselling (colloquio di sensibilizzazione) mentre per esposizione media e alta sono previste anche le visite mediche, RX e test di funzionalità respiratoria. Si ricorda che questo controllo, come ogni forma di trattamento sanitario, rimane facoltativo per il lavoratore.
Raccomandiamo a tutti i lavoratori di conservare con cura l’originale del certificato inviato per posta tradizionale.
Per quanto gli compete, il Comitato seguirà con attenzione le fasi di applicazione della sorveglianza sanitaria, fornendo ai lavoratori il supporto tecnico (medico e giuridico) eventualmente necessario.
I portavoci del comitato
Milano, 27 ottobre 2013
info: ambientesalutedelteatroscala@gmail.
vedi articolo stampa : amianto
AMIANTO: ROMA, PROTESTA DELLE VITTIME
e’ GIUNTA L’ORA E I TEMPI SONO MATURATI PER FARE SENTIRE LA NOSTRA VOCE E CHIEDERE I NOSTRI DIRITTI DOPO 21 ANNI DALLA LEGGE AMIANTO, TUTTI INSIEME IN PIAZZA MONTECITORIO A ROMA L’8 OTTOBRE, PIÙ SIAMO, PIÙ CONTIAMO, AFFINCHÉ SI REALIZZINO:
PIANO NAZIONALE AMIANTO in discussione nella Conferenza Stato-Regioni, esaustivo nella parte riguardante il Ministero della Salute, incompleto in quella dei Ministeri dell’Ambiente e del Lavoro;
DEFINIZIONE dei soggetti esposti Amianto: Lavoratori, Cittadini. Ex esposti Amianto: ex lavoratori, Cittadini e Familiari per i quali sia provata l’esposizione a fibre di Amianto oltre che professionali anche ambientali;
FONDO VITTIME AMIANTO da erogare non solo ai titolari di rendite INAIL ma, soprattutto, ai lavoratori, ai cittadini, ai familiari, affetti da Neoplasie Professionali e Ambientali causate dall’Amianto, denunciate e riconosciute;
PROPOSTA DISEGNO LEGGE Casson, Chiti, Filippi ed altri, presentato in Senato il 20 Dicembre 2005. Ripresentato il 28 Aprile 2006, per il quale solo il 12 Luglio 2011 è stato emanato il Decreto ministeriale che ha messo in atto una sola delle richieste in esso contenute: il Fondo Vittime dell’Amianto con decorrenza 2008 e non con gli obiettivi che ci eravamo preposti, per cui ripresentato in questa legislazione con modifiche;
RISANAMENTO edifici pubblici e naviglio militare;
AGEVOLAZIONI per l’eliminazione dell’Amianto dagli edifici privati, dal naviglio mercantile e aeromobili privati;
BENEFICI previdenziali ai lavoratori e ex lavoratori esposti Amianto per periodi inferiori ai dieci anni: – coefficiente moltiplicatore dell’1,15 fino a cinque anni; – coefficiente moltiplicatore dell’1,25 fino a dieci anni; – coefficiente moltiplicatore dell’1,50 per periodi superiori ai dieci anni;
RICONOSCIMENTO ai lavoratori andati in pensione prima dell’entrata in vigore della Legge 257 del 27 marzo 1992, ai quali deve essere corrisposta una somma una tantum a titolo di indennizzo di euro 700,00 per ogni anno di esposizione;
RIAPERTURA DEI TERMINI per la presentazione delle domande per il riconoscimento dei benefici Previdenziali sei mesi dall’entrata in vigore della legge;
PRESTAZIONI SANITARIE GRATUITE per i lavoratori esposti, ex esposti, familiari e cittadini all’amianto;
PROPOSTA DI LEGGE presentata alla CAMERA su iniziativa : ANTEZZA, SBROLLINI e altri. La stessa riporta il dispositivo presentato al Senato da Casson e altri, modificando alcuni articoli tra i quali: Benefici previdenziali per i periodi di esposizione inferiori ai dieci anni: – il coefficiente si applica nella misura di 1,25 fino ai dieci anni e di 1,50 oltre i dieci anni; Riapertura dei termini per la presentazione delle domande per il riconoscimento dei benefici Previdenziali 12 mesi dall’entrata in vigore della legge.
Dalla Lombardia, dalla Basilicata e dalla Sicilia partiranno dei pullman per Roma.
Per info: sefreteria organizzativa CNA (Nord Italia), Fuvio Aurora 3392516050 – Michele Michelino 3357850799
CNA Coordinamento nazionale delle associazioni delle vittime amianto e degli ex esposti :
ASSOCIAZIONE ESPOSTI AMIANTO MONFALCONE, ASSOCIAZIONE ESPOSTI AMIANTO FVG TRIESTE, ASSOCIAZIONE REGIONALE EX ESPOSTI ORISTANO, REGIONALE ASSOCIAZIONE FAMIGLARI ESPOSTI AMIANTO LA SPEZIA, ASSOCIAZIONE ITALIANA ESPOSTI AMIANTO MILANO, ASSOCIAZIONE VITTIME AMIANTO BRONI, ASSOCIAZIONE NAZIONALE MUTILATI ED INVALIDI ROMA, BAN ASBESTOS ITALIA, MILANO, COMITATO PER LA DIFESA DELLA SALUTE NEI LUOGHI DI LAVORO E SUL TERRITORIO SESTO SAN GIOVANNI, COMITATO PERMANENTE EX ESPOSTI MILAZZO, COMITATO PREVENZIONE AMIANTO LOMBARDIA, CAVE ALL’AMIANTO NO GRAZIE PARMA, EUROPEAN ASBESTOS RISK ASSOCIATION TRIESTE, LEGA AMBIENTE ROMA, MEDICINA DEMOCRATICA MILANO, ASSOCIAZIONE MEDICI PER L’AMBIENTE MILANO
Sesto San Giovanni, 4 ottobre 2013
mail: cip.mi@tiscali.it http://comitatodifesasalutessg.jimdo.com
Commento by Anonimo — 2 Novembre 2013 @ 09:46