Il Sottoscala Per Abbado un Albero in Piazza Scala

10 Novembre 2014

Basta con la Precarietà

Filed under: Comunicati Cub,General — Lavoratoriscala @ 00:06
  • basta precarietà pg 1

    basta precarietà pg 1

    basta precarietà pg 2

    basta precarietà pg 2

    VENERDI 14 NOVEMBRE IN OCCASIONE DELLO SCIOPERO GENERALE DEI SINDACATI DI BASE UN GRUPPO DI LAVORATORI SCALIGERI , ACCOMPAGNATI DALLA BANDA DEGLI OTTONI A SCOPPIO, HANNO CONSEGNATO DAPPRIMA AL PRESDENTE DELLA FONDAZIONE PISAPIA E POI IN SOVRINTENDENZA, LE PRIME 50 FIRME DI  LAVORATORI cosiddetti SERALI  CHE ADERISCONO ALLA PROPOSTA DELLA  CUB INFO SPETTACOLO DI PASSARE AL PART -TIME  COME FORMA CONTRATTUALE PER OTTENERE GLI ISTITUTI QUALI MALATTIA INFORTUNIO E MATERNITA’ ANTICIPATI DALL’AZIENDA .

  • ANCHE PLACIDO DOMINGO IL  GRANDE SOLISTA HA FIRMATO IL DOCUMENTO , IN SOLIDARIETA’ CON  SARTE  TRUCCATRICI E TUTTO IL PERSONALE  SERALE.
  • BASTA CON LA PRECARIETA’NEL LAVORO E NELLA VITASiamo lavoratrici e lavoratori dipendenti della “FondazioneTeatro Alla Scala” e svolgiamo leseguenti mansioni: sarte serali, trucco e parrucchieri/e, calzolaie, attrezzisti/e, velaristi/e,assistenti regia, personale di sala (cosiddette maschere), personale addetto ai servizi igienici,ispettori di palcoscenico  impiegate/i  ecc..Lavoriamo con una tipologia contrattuale denominata (anche a seguito di ricorsi allaMagistratura) “contratto a tempo indeterminato a prestazioni discontinue”.In pratica abbiamo un contratto a tempo indeterminato, ma non godiamo degli stessi diritti

    degli altri dipendenti assunti a tempo indeterminato. Con due sentenze la Corte d’Appello di

    Milano ha escluso che si tratti di lavoro discontinuo, ritenendo invece che le maschere siano

    lavoratori part time con un contratto ordinario. In sostanza la Scala ha deciso unilateralmente

    di qualificarci intermittenti contro la nostra volontà e così provocandoci un grave danno

    Tutti noi sottoscrittori, intendiamo richiedere il superamento di questa situazione in essere ed

    un nuovo assetto contrattuale più consono, tutti noi lavoriamo in Teatro da tempo, da molti

    anni, alcuni di noi da più di 25 anni.

    • Che a tutti i lavoratori, delle tipologie sopra richiamate, dal primo ottobre

    sia riconosciuto un contratto a tempo indeterminato part-time o full time a seconda

    della posizione organizzativa occupata, tenendo conto anche delle esigenze personali. Il

    tabellone mensile delle convocazioni deve essere reso noto ad inizio mese per

    organizzare l’esistenza individuale oltre che il servizio;

    • Conseguentemente a quanto sopra scritto, chiediamo che ad ogni

    lavoratore venga consegnata una lettera indicante ruoli, mansioni, livelli ed orario

    (giornaliero, settimanale, mensile, trimestrale, annuale) e la retribuzione

    corrispondente. Considerando che la paga globale riconosciuta risale ad oltre dieci anni

    addietro chiediamo che i parametri siano adeguati al mutato costo della vita, con

    aumento per ciascun addetto non inferiore al 20%, spalmando la retribuzione su tredici

    mensilità anche ai fini contributivi e parametrando malattia, infortunio, maternità alla

    quota dei turni minimi riconosciuti;

    • Chiediamo che, a tutti i lavoratori di cui sopra, sia retribuito, secondo le

    regole ordinarie del part time o del full time, come a tutti, con anticipazione

    direttamente dalla Fondazione Teatro Alla Scala quanto segue: malattia, infortunio,

    maternità, ferie, TFR, permessi retribuiti ed ex festività previsti dal CCNL di settore,

    permessi sindacali, permessi per cariche ed impegni elettorali, permessi per eventi

    luttuosi, congedi matrimoniali, aspettative retribuite previste per Legge, donazione

    sangue, visite specialistiche e tutto quanto previsto da CCNL, Leggi e Contratti Aziendali;

    • Oltre all’accettazione dei punti precedenti, chiediamo alla Fondazione

    Teatro Alla Scala che chiuda ogni contenzioso legale e giudiziario in essere e riguardante

    le questioni di cui sopra.

    I sottoscritti lavoratori/trici della “Fondazione Teatro Alla Scala” intendono affidare, alla

    Segreteria della CUB Informazione & Spettacolo ed alla CUB Scala, il mandato alla definizione di

    tale accordo con il nuovo Sovrintendente Dott. Pereira ed il Presidente, Avv. Giuliano Pisapia.

    Letto, firmato e sottoscritto,

  • COGNOME E NOME ATTIVITA’ SVOLTA FIRMA LEGGIBILEScarica il modulo da firmare. clicca sul link……………………………………………………………………………………………………………………………………………………BASTA CON LA PRECARIETA…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

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