Il Sottoscala Per Abbado un Albero in Piazza Scala

25 Giugno 2009

TEATRO: Massimo, il giudice boccia l´arma anti-scioperi

Filed under: Uncategorized — Tag: — Lavoratoriscala @ 21:30

MERCOLEDÌ, 17 GIUGNO 2009 LA REPUBBLICA – – Palermo

Condannati i vertici della fondazione per la "messa in libertà" dei dipendenti

"Comportamento antisindacale" Il ricorso scaturì dalle trattenute per il "Faust" saltato

Nel teatro dei veleni si celebra una nuova puntata della guerra tra sindacati e sovrintendente. Secondo il tribunale, il Massimo ha tenuto «una condotta antisindacale»: il presidente della Fondazione, il sindaco Diego Cammarata, e il sovrintendente Antonio Cognata sono stati condannati a pagare 1.500 euro di spese processuali. A loro il giudice ha ordinato di «astenersi dal ripetere siffatta condotta». Ecco quanto stabilito Gianfranco Pignataro, giudice del lavoro, pronunciandosi sul ricorso presentato dalle organizzazioni sindacali che si erano opposte alla decisione del teatro di mettere preventivamente in libertà tutti i lavoratori in occasione della messa in scena del "Faust" con Andrea Bocelli. Una pronuncia che ricalca quella di Bologna dove a essere condannato è stato l´ex leader della Cgil Sergio Cofferati. Un´altra batosta per l´equilibrio del teatro, già sconvolto dall´aggressione a Cognata, picchiato da due sconosciuti sotto casa ad aprile scorso, e dalle nuove minacce: una busta con tre proiettili.


Il 20 marzo il "Faust" di Gounod non andò in scena per lo sciopero nazionale sui tagli al Fondo per lo spettacolo. Ma due giorni dopo, domenica 22 marzo, saltò anche la replica per la rottura del dialogo tra le organizzazioni dei lavoratori e il sovrintendente Cognata. In occasione della proclamazione dello sciopero nazionale, il consiglio di amministrazione aveva infatti deliberato la messa in libertà di tutti i lavoratori che partecipavano all´opera-concerto. Di fatto, dunque, nessuno avrebbe ricevuto la giornata di paga. «Deliberando la messa in libertà 24 ore prima del Faust Cognata non ha permesso ai lavoratori di scegliere se aderire o no allo sciopero», denunciarono Slc-Cgil, Fistel-Cisl, Uilcom-Uil e Fials Cisal. Una posizione condivisa dal giudice, che nella sentenza scrive che «la Fondazione sul solo rilievo che gli scioperi in questione sono stati indetti da quattro organizzazioni sindacali, e che ad esse aderisce oltre la metà degli aderenti all´orchestra, ma senza ulteriori indagini circa il prevedibile numero di effettive adesioni allo sciopero, già il giorno precedente ha disposto la messa in libertà di tutti gli orchestrali impegnati nell´esecuzione dello spettacolo, senza quindi accertare, né poterne dare la prova, la sussistenza in concreto della postulata inutilizzabilità della prestazione anche degli eventuali lavoratori non scioperanti».
Una decisione che secondo il giudice «non ha nemmeno consentito ai singoli lavoratori di esprimere o meno il proprio consenso all´astensione, depotenziando in radice l´effetto dello sciopero e finendo per annullarne la portata». Il comportamento della Fondazione quindi ha assunto «una valenza lesiva della libertà di azione sindacale». Il giudice del lavoro ha accolto dunque i ricorsi presentati dagli avvocati Roberto Croce, Piero Vizzini, Guido Lo Meo e Alfredo Sigillò, ma la Fondazione Teatro Massimo annuncia che farà ricorso.
I sindacati cantano vittoria: «Finalmente viene riconosciuto quanto da noi più volte sostenuto – dicono Angela Biondi, Cgil, Francesco Assisi, Cisl, Giuseppe Tumminia, Uil, e Fausto Patassi della Fials Cisal – l´assenza di corrette relazioni sindacali. Adesso attendiamo che il sindaco e Cognata ci convochino per mettere un punto rispetto agli atteggiamenti del passato». Ma il vice presidente Giuseppe Dell´Aira annuncia che il cda impugnerà di certo la sentenza: «Ci siamo comportati come avrebbe fatto qualunque altra fondazione lirica e abbiamo tutelato il pubblico danaro e gli interessi degli spettatori».
La cancellazione del Faust ha provocato un danno di quasi 200 mila euro: centomila euro per i cachet degli artisti e almeno 80 mila euro di mancati incassi.

FONDAZIONE LIRICA TEATRO COMUNALE DI BOLOGNA 27-4-09

Cofferati condannato per comportamento antisindacale. Il sindaco: faremo reclamo.

"era la prima volta che veniva applicato quell’articolo, che invece è da sempre in uso alla Scala di Milano".

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17 Giugno 2009

Procedura dì attivazione per l’elezione RSU – RLS

Filed under: Uncategorized — Tag: — Lavoratoriscala @ 21:56

Comunicazione via fax.

Sigg. Dentoni UILCOM UIL MILANO, Zambelli FISTEL CISL, Malatesta FIALS, Pizzamiglio e Albori SLCCGIL 

Oggetto: Procedura dì attivazione per l’elezione RSU – RLS
La nostra organizzazione ha raccolto le firme necessarie per procedere alle elezioni delle RSU-RLS nella Fondazione Teatro alla Scala.
Prima di procedere all’indizione delle stesse, anche alla luce della richiesta avanzata dalla Cgil di un incontro sullo stesso tema, Vi chiediamo la disponibilità ad un incontro tra tutte le organizzazioni sindacali interessate alle elezioni.
Rimaniamo in attesa di una vs. urgente risposta, in caso negativo procederemo alla indizioni delle elezioni.                     Milano 09.06.09
per la Cub Informazione Trifiletti Guido

Procedura dì attivazione per l'elezione RSU – RLS

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Comunicazione via fax.

Sigg. Dentoni UILCOM UIL MILANO, Zambelli FISTEL CISL, Malatesta FIALS, Pizzamiglio e Albori SLCCGIL 

Oggetto: Procedura dì attivazione per l’elezione RSU – RLS
La nostra organizzazione ha raccolto le firme necessarie per procedere alle elezioni delle RSU-RLS nella Fondazione Teatro alla Scala.
Prima di procedere all’indizione delle stesse, anche alla luce della richiesta avanzata dalla Cgil di un incontro sullo stesso tema, Vi chiediamo la disponibilità ad un incontro tra tutte le organizzazioni sindacali interessate alle elezioni.
Rimaniamo in attesa di una vs. urgente risposta, in caso negativo procederemo alla indizioni delle elezioni.                     Milano 09.06.09
per la Cub Informazione Trifiletti Guido

9 Giugno 2009

Alla Scala si dorme o ci fanno dormire ?

Filed under: Uncategorized — Tag: — Lavoratoriscala @ 19:05

Venerd’ 12 giugno vari coristi, ballerini, tecnici, impiegati erano svegli e hanno manifestato.

Orchestra e molti coristi invece non hanno partecipato anche se erano abbastanza svegli…

Video | Protesta dei lavoratori della Scala: siamo tutti ‘ballerini’

vedi video http://c6.tv/archivio%3Ftask%3Dview%26id%3D4748

VIDEO La protesta degli artisti            
 Emergenza Occupazione:

Lavorare oggi nella Cultura e nello Spettacolo, è il titolo dell’incontro che avrà luogo mercoledì 10 giugno presso la Casa del Cinema di Roma. Organizzato dalla Slc-Cgil, il dibattito vedrà gli interventi, tra gli altri, di Francesco Giambrone , sovrintendente del Maggio Fiorentino, Sergio Escobar, direttore de Teatro Piccolo di Milano, e Riccardo Tozzi, presidente dei produttori cinematografici.  

Un concerto di protesta contro i tagli al Fondo unico per lo spettacolo.

Lo metteranno in scena i lavoratori del Teatro Regio di Torino il prossimo venerdì 12 giugno, dalle 10,30 alle 12,30 nell’atrio ‘Carrozze’ del teatro. "Rivendichiamo una legge di riforma vera delle fondazioni – si legge in un comunicato – l’attivazione di un tavolo di confronto con il Comune, la Provincia di Torino e la Regione Piemonte per definire un percorso a sostegno del Teatro Regio, della cultura e per la ripresa delle trattative per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro".

Dopo il concerto (in programma le prove dell’opera ‘Adriana Lecouvreur’. nel pomeriggio si svolgerà un’assemblea pubblica aperta alla cittadinanza e alle forze politiche.

"Napoli- Le giornate del teatro" Il 12 e 13 giugno

Duecento operatori dello spettacolo da vivo provenienti da tutta Italia, insieme ai rappresentanti delle istituzioni nazionali, regionali e locali, parteciperanno il 12 e 13 giugno alla seconda edizione di Napoli – Le Giornate del Teatro, in programma nell’ambito del Napoli Teatro Festival Italia.

L’iniziativa, che si svolgerà a Napoli a Villa Pignatelli, alla Riviera di Chiaia, è promossa dalla Fondazione Campania dei Festival ed organizzata dall’Agis, Associazione Generale Italiana dello Spettacolo, in collaborazione con l’Eti, Ente Teatrale Italiano, e con il patrocinio del ministero per i Beni e le Attività Culturali. La sessione della mattina di venerdì 12 giugno sarà riservata alla legge quadro sullo spettacolo dal vivo, in discussione in Parlamento.Venerdì pomeriggio si affronterà il tema dei decreti ministeriali sui criteri e modalità di assegnazione dei contributi per il 2010.

vedi sui commenti del post

CAMERA DEI DEPUTATI  PROPOSTA DI LEGGE N. 136

LEGGE QUADRO PER LO SPETTACOLO DAL VIVO              ( INTEGRAZIONI) marzo 2009

1 Giugno 2009

DOMANDE E RISPOSTE …

Filed under: Uncategorized — Tag: — Lavoratoriscala @ 15:13

DOMANDA              milano 15 maggio  09.

le segreterie e le rsa chiedono incontro urgente con la Fond. Teatro alla Scala in merito a diversi  punti rimasti in sospeso e per dare escuzione agli accordi sottoscritti in data 15 aprile e 30 luglio 2008 del CONTRATTO AZIENDALE.

Il punto più importante 1°: In merito all’accordo del 15 aprile 2008, la presentazione del nuovo PIANO ORGANICO FUNZIONALE (POF) .

RISPOSTA         Milano 29 maggio 09

Relativamente al punto 1°, la Direzione del Teatro sta valutando nel merito, anche attraverso uno specifico approfondimento giuridico-legale, l’accordo del 14-4-08 in conseguenza di note vertenze promosse da alcuni dipendenti e ai relativi giudizi del 1°grado già emessi.

In ragione di questo sopra, saremmo in grado di fissare un incontro specifico su tale tema dopo il 10 giugno p.v.

Il Direttore Generale della Fondazione Teatro Alla Scala M.di Freda.

Vostri pareri e conclusioni ??? scriveteli sui commenti

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