Il Comitato Salute Ambiente del Teatro Scala nasce nell'ottobre del 2009 in modo spontaneo dopo che un nostro collega vigile del fuoco si è ammalato di mesotelioma pleurico. Il motivo è stato anche quello delle morti sospette in passato ma anche quelle accertate causate dalla presenza di amianto in teatro che ci ha spinto a tutelarci e chiedere il rispetto dei nostri diritti. Per anni i lavoratori della Scala sono stati esposti all’amianto senza che fossero informati dei rischi e quindi adeguatamente tutelati. Sopratutto nella vecchia Scala e addirittura anche nel Piermarini di recente ristrutturazione.
Il Comitato esposti amianto nel 09' e 10' ha preteso e ottenuto delle bonifiche Alla Scala con il sostegno della Cub. A livello previdenziale ha promosso una domanda dei lavoratori all’INAIL. Su questo argomento ci sentiamo molto fiduciosi perché attraverso un ricorso alla Corte Europea per i Diritti dell'Uomo, e il disegno di legge presentato al Senato dal Senatore Felice Casson, ex giudice, (uno analogo è stato presentato recentemente alla Camera dei Deputati), i ricorsi di tanti lavoratori esclusi dai diritti previdenziali potrebbero sbloccarsi.
Ora pero abbiamo deciso di far valere nostri diritti iniziando dalla prevenzione e tutela della salute con la richiesta all’ASL di Milano per essere inseriti nel Registro dei Lavoratori Esposti ed ex Esposti "Piano Regionale Amianto Lombardia" (PRAL) approvato dalla Giunta Regionale con deliberazione n. 8/1526 del 22 dicembre 2005 ed alla sorveglianza sanitaria.
Pertanto invitiamo ogni lavoratore, tecnico, artista, impiegato, come primo passo di:
Compilare il modulo in distribuzione e restituirlo in duplice copia + fotocopia del libretto di lavoro.
(In possesso al datore di lavoro e da recuperare presso gli uffici amministrativi)
In questo modo potremmo avviare il Registro e la Tutela Sanitaria in modo Collettivo.
"Invitiamo anche tutti i lavoratori dei Teatri Lirici Sinfonici e di Prosa dove l'amianto era presente, ad effettuare la domanda all'ASL delle loro citta per la registrazione e la sorveglianza sanitaria degli esposti ed ex esposti all'amianto."
Nell’immediato, mettiamo a disposizione dei lavoratori tutte le informazioni necessarie che riguardano l'amianto, esperti della salute e i legali se ci sarà bisogno. Le fasi successive, a seconda del tipo di risposta che arriverà dall’ASL saranno comunicate attraverso la mail del Comitato Salute Ambiente del Teatro Scala.
Info: ambientesalutedelteatroscala@gmail.com
Esiste anche una petizione di Uderico Pesce del Centro Mediterraneo delle Arti che cita tra le richieste una del Teatro Scala .
Al Presidente del Consiglio dei Ministri:
"Che la Fondazione Teatro alla Scala di Milano riconosca i propri lavoratori come "esposti all'amianto" visto che hanno adoperato attrezzature in cui era presente l'amianto ed hanno lavorato per anni in luoghi caratterizzati dalla presenza della fibra killer. Tra i tecnici del suddetto Teatro deceduti a causa dell'amianto vogliamo ricordare il "siparista" Claudio Mantovani"